Il consiglio direttivo dell’associazione umanitaria Semi di Pace, riunitosi nella seduta del 20 giugno scorso, ha deliberato all’unanimità di conferire l’incarico di direttore del Centro Studi “José Martí”, al prof. Ugo Longo.
Il prof. Longo nasce a Viterbo 67 anni fa, si Diploma presso l’ISEF di Roma con il massimo dei voti dove poi continua la sua formazione come assistente di didattica integrata e ricerca nell’ambito della disciplina di Ginnastica Correttiva.
Successivamente partecipa al concorso a cattedre per la scuola secondaria di primo e secondo grado, risultando vincitore di cattedra per entrambi i ruoli. E’ di questo periodo il suo interesse personale e professionale per i temi dell’inclusione scolastica, che lo portano a conseguire il diploma polivalente biennale di specializzazione per le attività di sostegno. Continua gli studi conseguendo la laurea in Pedagogia con lode presso l’Università di Roma Tre, dove viene richiesto in comando presso la cattedra di Pedagogia Speciale, Dipartimento di Scienze dell’Educazione, titolare prof. Ferdinando Montuschi.
Negli anni successivi frequenta il Corso di Perfezionamento in Epidemiologia e Programmazione degli interventi per i minori portatori di Handicap, tenuto presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma e in seguito consegue un secondo corso di Perfezionamento in Pedagogia Applicata, presso l’Università degli Studi della Calabria.
Dopo circa un ventennio di lavoro scolastico nel sostegno agli alunni in condizione di fragilità, consegue una seconda abilitazione professionale in Scienze Umane passando così sulla cattedra curricolare presso il Liceo delle Scienze Umane e Musicale “S. Rosa” di Viterbo.
I suoi interessi di studio e di produzione pedagogica, lo hanno portato poi ad approfondire la metodologia del Cooperative Learning, seguendo i lavori del prof. Giorgio Chiari, dell’Università di Sociologia di Trento e divenendo formatore di Cooperative Learning e metodologie di gruppo.
Nella sua costante attenzione allo sviluppo della persona, ha ritenuto importante acquisire altre conoscenze e metodologie inerenti il potenziamento cognitivo, conseguendo i tre livelli di formazione del PAS- Programma di Arricchimento Strumentale, metodo Feuerstein, e il primo livello LPAD – Batteria per la Valutazione Dinamica del Potenziale di Apprendimento.
Sono numerosi i progetti di sperimentazione metodologica e didattica coordinati come esperto, sia nella regione Lazio che in campo nazionale.
Ha seguito fin dagli esordi, l’uso didattico delle tecnologie informatiche, guidando laboratori sperimentali per l’inclusione e coordinando bandi del MIUR- Ministero Istruzione Università e Ricerca. Membro e fondatore del CTS “Alceo Selvi”- Centro Tecnologie di Supporto agli alunni con disabilità per la provincia di Viterbo, per circa un decennio.
Nel filone dell’inclusione, è tuttora docente a contratto per l’insegnamento di Apprendimento Cooperativo e Didattica metacognitiva, TFA Sostegno, presso l’Università degli Studi della Tuscia.
Ha inoltre svolto docenza a contratto per l’insegnamento di Pedagogia Speciale, presso la Scuola di Specializzazione all’Insegnamento Secondario del Lazio. Università degli Studi di Roma Tre.
Numerose le sue attività di formazione e di relazione a convegni. E’ stato presidente dell’IRASE-Istituto di Ricerca Accademica Sociale e Educativa della provincia di Viterbo, afferente alla UIL Scuola.
Recentemente ha coordinato e progettato il progetto P.A.E.S – Progetto Autismo Evoluzione e Sviluppo per persone autistiche – Ausilio dell’Intelligenza Artificiale – (sperimentale nelle scuole infanzia-elementare della provincia di Viterbo e Roma) – Rete ASL-ANGSA-UNITUS
Ha inoltre coordinato reti di scuole ed enti come la rete CESTISA- Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione e la rete per il “Contrasto al disagio giovanile, prevenzione dispersione scolastica ed inclusione e valorizzazione degli alunni stranieri.” – Tarquinia.
Ha svolto il ruolo di Progettista e coordinatore nella rete: “Azioni di vita: un modello di comunità di caring nella lotta alla dispersione”- Viterbo.
Tra le sue pubblicazioni:
- In “Storie di scuola” a cura di F.Fazio, G.Onger, N.Striano, capitolo sedicesimo: “Da persona a persona: la vera inclusione”, (L’inclusione raccontata dagli insegnanti: esperienze e testimonianze) – Erickson editore.
- Le strategie didattiche: la scuola di Leo, Atti del seminario di formazione sulla disabilità, USR Roma.
- Longo Ugo, Penge Stefano, Ambienti “mimetici”: varcare il confine tra off- e on-line, Università di Tor Vergata, Roma DULP
- Esame di un alunno in situazione di handicap, in “La “Maturità” dell’esame di Stato” Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio – Ufficio Scolastico Provinciale di Viterbo –Gruppo di lavoro sul nuovo esame di Stato – Viterbo.
- I gruppi di apprendimento cooperativo, in “Esperienze e altro” – Provveditorato agli Studi di Viterbo- ASL Viterbo.
- La mediazione cognitiva, in “Può bastare un click?” – Provveditorato agli studi di Viterbo- G.L.I.P. Viterbo.
A lui esprimiamo gli auguri più sentiti per un proficuo servizio nell’associazione, attraverso il consolidamento e lo sviluppo del Centro studi “José Martí”.