“Ma che bella giornata di sole”
Non si offenda il grande Venditti, ma non stiamo parlando della sua bellissima canzone, ma di ciò a cui abbiamo assistito nella giornata di giovedì 29 maggio scorso.
Nella nostra Cittadella di Semi di Pace di Tarquinia, nel suo 45° anno dalla fondazione, abbiamo avuto l’onore, ma soprattutto il piacere, di condividere una calda giornata, alla luce del pensiero umanista ed universale di José Martì, a distanza di quasi un secolo e mezzo dalla sua eroica morte in battaglia contro l’oppressore colonialista. Il suo pensiero e i suoi valori di libertà, di uguaglianza, di fratellanza e di spinta verso l’autodeterminazione dei popoli, invece di sbiadirsi hanno acquistato nuova luce e, attraversato l’oceano per arrivare a diffondersi nel vecchio continente.
Le significative presenze della giornata, accolte dal presidente Luca Bondi, e da numerosi volontari dell’associazione, hanno annoverato l’ambasciatrice di Cuba in Italia S.E. Mirta Granda Averhoff, l’ambasciatore di Cuba presso la Santa Sede S.E. René Juan Mujica Cantelar, l’ambasciatrice del Nicaragua S.E. Monica Robelo Raffone e gli ambasciatori del Venezuela, di Panama, di Haiti e dell’Angola e le classi quarte turistico e agrario dell’Istituto Cardarelli di Tarquinia, accompagnate dalle docenti Verena Sacconi e Sandra Biagiola.
La mattinata si è piacevolmente aperta con i saluti alla “Diplomazia popolare”, così definita dal prof. Paolo Vittoria, ad opera del presidente Luca Bondi, che nel presentare la valenza del pensiero Martiano ha soprattutto evidenziato come nella cittadella si sia tentato di tradurre in opere ed in presenza visiva e tangibile il pensiero di Martì.
Il piacevole intermezzo musicale dell’alunna, Stella Sabbatini accompagnata alla chitarra da Daniele Flenghi, ha regalato un momento profondo di condivisione sulle note di “Imagine” di John Lennon.
Gli alunni e le alunne del Cardarelli hanno poi rivolto delle domande all’ambasciatrice di Cuba S.E. Mirta Granda Averhoff, che nel suo discorso di saluto ha evidenziato l’importanza della testimonianza del centro Martiano della Cittadella, e la potenza del pensiero egalitario e di fratellanza di Martì come spinta verso la creazione di popoli liberi e democratici. Unanime la condanna del genocidio del popolo palestinese, nella striscia di Gaza, e l’auspicio che si possa arrivare a breve ad una cessazione della guerra che coinvolge sempre di più donne, malati e bambini.
Il secondo intermezzo musicale con la canzone “Guantanamera”, ha introdotto l’intervento del prof. Paolo Vittoria, docente di pedagogia generale e sociale all’Università Federico II di Napoli, che con tratti semplici, ma significativi ha presentato l’innovazione e la valenza educativa, morale e sociale del pensiero Martiano, rivolgendosi soprattutto agli alunni presenti ed invitandoli a lottare contro l’ “indifferenza” e a tradurre in azioni di solidarietà, accoglienza e partecipazione i principi contenuti nei numerosi scritti di Martì.
La scuola e l’educazione, secondo il prof. Vittoria, debbono contribuire alla formazione integrale dell’uomo e della sua umanità, invece di perdersi nei tecnicismi e nella agognata ricerca di performance e competenze utili forse in dimensione aziendale, ma non certamente scolastica.
Riecheggia nelle sue parole anche il pensiero del pedagogista Freire e della sua Pedagogia Popolare.
Non sono mancati i più piccoli, l’alunna Ailincai Angelica, frequentante la quarta elementare, accompagnata dalla maestra Patrizia Cinquanta, ci ha commosso con la sua lettura della poesia: “Cultivo una rosa blanca” tratta dalla raccolta “Versos sencillos”, che rimanda alla pace, all’amicizia e alla purezza d’animo.
Sono stati poi consegnati i premi agli alunni presenti, in rappresentanza simbolica delle 11 scuole italiane che hanno partecipato con i loro lavori grafici alla VI Conferenza Internazionale per l’equilibrio del mondo, tenutasi all’Avana, nel gennaio scorso, lavori presentati ai 1.200 Delegati provenienti da 98 paesi.
Il prof. Ugo Longo, ex docente del Liceo Scienze Umane “S.Rosa” e docente TFA presso l’Università degli Studi di Viterbo, ha poi presentato il lavoro svolto dal Centro Studi Martiano di Semi di Pace nella forma di PCTO, nel Liceo Scienze Umane “S. Rosa” di Viterbo. Gli incontri in presenza sono stati rivolti alle classi del triennio ed hanno riguardato un’alternanza di lavori laboratoriali sulla persona, con sollecitazioni provenienti dalle testimonianze dei diversi e qualificati volontari di Semi di Pace, che si sono alternati sui temi dell’accoglienza e della missione, della immigrazione, della devianza, del bullismo, dell’economia circolare e del volontariato.
L’istituto di Istruzione Superiore “F.Orioli” ha contribuito con una significativa ed apprezzata produzione grafica e fotografica, esposta nella VI Conferenza Internazionale per l’equilibrio nel mondo.
La prima parte della giornata si è poi conclusa con la consegna di un piccolo presente, alle diverse autorità presenti, consistente nell’olio e nel primo miele prodotto in Cittadella.
Tutti i presenti prima della visita al percorso dell’ecosistema Martiano (Orto, Bosco e Giardino) sono stati invitati, dopo la lettura del “Messaggio di pace”, a sottoscriverlo per poi essere consegnato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e alla Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola e al nuovo Pontefice Papa Leone XIV.
L’intervento di Maria Elena Lacquaniti, Coordinatrice della commissione Globalizzazione e Ambiente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, che ha preceduto la visita all’eco sistema Martiano, ha posto l’accento sulla dimensione e il significato di uomo ed umanità nel mondo contemporaneo. Forte anche il suo richiamo all’interruzione del genocidio palestinese.
La visita all’esterno del parco della Cittadella nel percorso ecosistema Martiano ha poi concluso la giornata di riflessione, condivisione e fraternità.
Ovviamente non poteva mancare un pasto conviviale, offerto a tutti i presenti e preparato dagli instancabili amici, volontari di Semi di Pace.
“Ma che bella giornata di sole” è stata.
Prof. Ugo Longo
Ambasciatrice del Nicaragua in Italia e Decana Ambasciatori dei Paesi Latino Americani